Ale Sandro, pseudonimo di Alessandro, ci racconta il cammino che ha seguito nella musica, un percorso che inizia nella sua infanzia e lo conduce fino alle soglie della vita adulta.

La sua passione per la musica scaturisce all’età di otto anni, un interesse nato in una famiglia dove non c’era chi suonasse uno strumento. La batteria fu il suo primo amore, influenzato dalle canzoni di Michael Jackson che riecheggiavano in casa. Con il tempo, la sua predilezione per la batteria lo ha portato verso il rap, un genere che lo ha affascinato per la sua intensa ritmica. Durante gli anni della scuola, ha iniziato a esplorare la scrittura di testi, un processo che inizialmente presentava delle sfide, “Ho dovuto affrontare i problemi della metrica e imparare cosa fosse” spiega Alessandro, illustrando le difficoltà incontrate nei suoi primi tentativi.

Il suo viaggio attraverso l’adolescenza fino al liceo, lo ha portato ad affinare le sue capacità musicali e a produrre i suoi primi brani. La sua passione per la musica si è espansa includendo la produzione musicale e la scrittura di canzoni d’amore, spesso in collaborazione con la sua fidanzata, Lucrezia, anch’essa cantante. Queste esperienze lo hanno portato a realizzare che, mentre il canto non era il suo forte, poteva esprimersi al meglio attraverso il rap.

Le collaborazioni con amici e partner, come nel caso del brano ‘Katan Zaro’, realizzato con Lucio Acceso, hanno arricchito la sua esperienza e ampliato le sue capacità artistiche: “Abbiamo trovato una sintonia incredibile perché musicalmente, lui riesce a esprimersi al meglio con gli strumenti, e io con le parole.”